Blog

Risotto al brandy e mandorle

14.06.2012 15:14

Voglia di risotto... non fà abbastanza caldo per un riso freddo e non fà abbastanza freddo per il classico risotto invernale... e così mi è venuta in mente questa veloce e raffinata ricetta che vi ripropongo.

riso arborio,

brandy,

mandorle a lamelle,

olio evo

burro

prezzemolo

parmigiano grattugiato

brodo vegetale

Preparate il risotto facendo soffriggere la cipolla con olio e burro. Buttate il riso e sfumate con il brandy. Proseguite la cottura con il brodo vegetale. Prima di impiattare mantecate con una noce di burro e abbondante parmigiano grattugiato. Nel frattempo fate tostare in un padellino le mandorle a lamelle con una piccola noce di burro e in un altro pentolino scaldate del brandy e flambatelo in modo da togliere la nota alcolica. Mescolate al riso del prezzemolo fresco tritato e impiattate aggiungendo le scaglie di mandorle ed un mestolino di brandy.

Vedrete che aroma riesce a regalare il brandy... scalderà l'atmosfera della serata!

Ottobre 2003 - La Maddalena

09.06.2012 15:23

Era l'ottobre del 2003. Io e mio marito avevamo iniziato a frequentarci da poche settimane e ogni giorno era una scoperta... belle le emozioni dell'inizio di una storia d'amore vero? Mi aveva invitato a passare con lui un week end a La Maddalena. Era l'inizio di ottobre ma le giornate erano ancora calde e il mare turchese era un continuo invito. Ricordo che una sera cenammo in un bellissimo ristorante e naturalmente nel menù c'era praticamente solo pesce... per una come me è una specie di pugnalata. Come sarei felice di amare il pesce... ma purtroppo non ho questa "capacità" (anche se con anni di allenamento ora riesco almeno a non star male solo a sentirne l'odore!)... panico! cosa mangio??? Ordinai la cosa che meno sapeva di pesce dell menù: calamari ripieni.

Mi portarono un meraviglioso calamaro ripieno di... cipolle. Al momento rimasi perplessa. Ma il sapore di questa pietanza mi incuriosiva e dopo la prima forchettata rimasi stupefatta di tantà bontà. Delicatissimo, equilibratissimo... semplicemente divino.

Per anni ripensando a quel week end mi sono tornate alla mente le passeggiate in spiaggia, gli scorci di quest'isola meravigliosa, la dolcezza dei primi momenti insieme a mio marito e... i calamari ripieni di cipolle!

E così approfittando di alcuni calamari freschissimi acquistati al bellissimo mercato del pesce di S. Benedetto ho deciso di provare a "ricostruire" la ricetta:

4 clamari freschissimi

4 cipolle bianche

pangrattato

olio evo

burro

1/2 bicchiere di vino bianco

sale q.b.

Tritate finemente le cipolle e passatele in padella con un po' di olio e un po' di burro. Lasciatele ammorbidire, salatele e lasciatele raffreddare.

In un altro pentolino cuocete con un po' di olio i tentacoli e le "ali" dei calamari tagliati a pezzetti. Uniteli alle cipolle, aggiungete qualche pizzico di pangrattato e riempite con il composto i calamari precedentemente puliti. Chiudeteli con uno stuzzicadenti e cuoceteli in padella, con un po' d'olio, per qualche minuto. Sfumate con il vino bianco e cuocete coperti, eventualmente aggiungendo un po' di acqua calda, per 15/20 minuti.

Gustateli con un vino bianco freddissimo. Consiglio un Pignoletto o un Vermentino di Gallura.

Ancora friggitelli

08.06.2012 15:49

Ancora friggitelli! Me ne sono innamorata! Dopo i friggitelli ripieni di qualche giorno fa me ne sono avanzati una decina e per un pranzo veloce ho deciso di farne una frittata... ricetta veloce e gustosa!

10 friggitelli

1 cipolla

4 uova

pecorino grattugiato

pangrattato

olio

Fate appasire in padella con un po' di olio una cipolla e aggiungete i friggitelli puliti e tagliato a rondelle piuttosto grosse. Cuocete per 10 minuti aggiungendo un po' di acqua calda, sale e pepe. Nel frattempo rompete le uova, aggiungete il sale, il pecorino, il pangrattato. Unite i friggitelli e cuocete la frittata.

Sa Panada sarda rivisitata

07.06.2012 12:33

Oggi ho deciso di dedicarmi alla cucina regionale sarda… da quando mi sono trasferita qui ho imparato a gustare le specialità del luogo ma la mia voglia di contaminazione mi ha spesso portato a “confondere” le ricette tipiche con ingredienti lombardi (e viceversa) con risultati davvero sorprendenti.

E così oggi proviamo a fare una panada, piatto tipico originario d Assemini (Ca) costituito da un contenitore di pasta detto croxiu al cui interno sono contenuti carne e verdure o, per tradizione, verdure e anguille… ma io detesto le anguille!!!

Le verdure che vengono utilizzate abitualmente sono patate, carciofi, piselli o fave… ma io ho in casa solo melanzane e peperoni e quindi… rivisitazione!

Partiamo dalla preparazione dell’impasto (per 2 panade):

220 gr di farina “00”

220 gr di farina di semola fine

1 cucchiaio di strutto

acqua tiepida qb

un pizzico abbondante di sale

Si lavora a lungo per ottenere un panetto liscio e ben amalgamato che deve essere lasciato riposare per 30 minuti coperto da un canovaccio.

Nel frattempo si prepara il ripieno nel mio caso di carne e verdure che verranno inserite crude nella panada:

700 gr di spezzatino di manzo o di maiale

1 melanzana

1 peperone

1 cipolla

2 patate

2 pomodori secchi

2 spicchi di aglio

olio, sale e pepe q.b.

Tagliamo le verdure a dadini e mescoliamo carne e verdure con un po’ di olio, sale e pepe e con i pomodori secchi spezzettati.

A questo punto non ci resta che stendere l’impasto per formare il fondo del contenitore che adageremo in una vaschetta di alluminio di circa 20 cm di diametro per farlo assomigliare ad una “pentola”. Riempiamo ora con il ripieno e, una volta steso il “coperchio” circolare di pasta lo appoggiamo sul ripieno e chiudiamo con attenzione unendo l’impasto della parte inferiore col coperchio. Bisogna fare in modo che siano ben chiusi per assicurare l’effetto “pentola a pressione” e la perfetta cottura di carne e verdure.

A questo punto non ci resta che infornare il nostro capolavoro a 180°C per circa 50 minuti (forno ventilato).

Vedrete come rimane croccante e dorata… mentre all’interno le verdure e la carne si saranno cotti trattenendo tutti i loro sapori… mmmmmmh meravigliosa!

Naturalmente non si può mangiare se non accompagnata da un buon bicchiere di vino rosso. Io propongo un Monica di Sardegna… bon appetit!

 

Ricordo di Namibia

05.06.2012 09:13

Un anno fa' tornavamo dalla Namibia... terra di Africa che resta nel cuore.

Mille i ricordi... i sorrisi dei bambini Himba, i buffi coloratissimi copricapi delle donne Herero, la sagoma di un orice che si staglia sulle dune rosse del Namib Desert...

E naturalmente sapori e profumi. Come dimenticare la Apple Pie di Solitaire?

Ecco la ricetta per riassaporare un po' di Africa:

4-6 mele golden

2 cucchiai di zucchero di canna

300 gr di farina

100 gr di zucchero

100 gr di burro fuso

1 bustina di lievito vanigliato

1 uovo

1 pizzico di sale

Mescolare con le mani 300 gr di farina, 100 gr di zucchero, 100 gr di burro fuso, 1 bustina di lievito vanigliato, 1 uovo e un pizzico di sale. Fare delle briciole.
In padella far leggermente appassire 4/6 mele golden sbucciate e tagliate a dadini con 2 cucchiai di zucchero di canna.
In una tortiera mettere sul fondo della carta da forno inumidita e cospargere con la metà delle briciole. mettere le mele e coprire con le altre briciole. Infornare a 180°C per 40 minuti crca.

A questo punto chiudere gli occhi e tornare con la mente alle giraffe del Damaraland, alle strade polverose di Opuwo, all'Etosha Pan...

Friggitelli tentatori

04.06.2012 12:24

Passeggiando tra le corsie del supermercato la mia ttenzione è stata attirata da una confezione di friggitelli... non li avevo mai assaggiati ma non ho saputo resistere al loro colore verde brillante e alla loro buccia così liscia al tatto.

Ed ecco qui una ricetta veloce veloce per un pranzo in giardino la domenica:

12 friggitelli

100 gr di mollica di pane

100 gr parmigiano grattugiato

20 capperi

1 uovo

sale q.b.

Tagliate l'estremità superiore dei friggitelli e privateli dei semi. Preparate lil ripieno mescolando tutti gli ingredienti e inseritelo delicatamente nei friggitelli.

Stendeteli sulla placca ricoperta di carta da forno e cuocete per una ventina di minuti a 180°C.

Gustateli tiepidi.

Voglia di cioccolato...

03.06.2012 12:01

Domenica mattina. Finalmente aria di primavera.

Cosa c'è di meglio di una colazione in giardino con una tazza di the verde Earl Grey dolcificato con un cucchiaino di miele di macchia mediterranea e... una bella fetta di torta di pere e cioccolato?

Non credo ci sia niente di meglio del sole caldo della prima mattina in giardino mentre ammiro le mia piante in fiore e gusto la mia torta circondata dal profumo dei gelsomini...

ecco la ricetta:

100 gra burro

130 gr zucchero

90 gr farina di mandorle

100 gr amaretti

4 uova

150 gr cioccolato fondente

2 pere

Mescolare lo zucchero con il burro fuso, aggiungere le 4 uova e lavorare bene. Unire la farina di mandorle e gli amaretti tritati finemente e infine il cioccolato fuso e le pere tagliate a dadini. Informare per 35 minuti a 180°C... gustare con la giusta compagnia!

L'inizio...

03.06.2012 10:25

Oggi inauguro il mio nuovo blog... sapori, profumi e ricette per tutte le stagioni... cucina a 360 gradi! Continuate a frequentarlo. Potrete leggere i nuovi post del blog tramite il feed RSS.

Oggetti: 31 - 38 di 38
<< 1 | 2 | 3 | 4

Argomento: Homepage

Data: 09.04.2016

Autore: Smithb955

Oggetto: John

I conceive you have remarked some very interesting points , regards for the post. febeckfbaeedafad

Data: 09.11.2014

Autore: Smithe285

Oggetto: John

tretinoin chemotherapy dcefdfedfeagbcdb

Data: 29.05.2014

Autore: Smithg228

Oggetto: John

certainly like your website however you have to check the spelling on several of your posts. Many of them are rife with spelling problems and I to find it very troublesome to inform the truth nevertheless I will surely come back again. daaekedaffkecebb

Nuovo commento